Normativa di riferimento
Si riportano tutti i riferimenti normativi relativi alle procedure elettorali per il rinnovo degli organi degli Ordini provinciali delle Professioni Infermieristiche e della Federazione Nazionale Ordini delle Professioni Infermieristiche.
- VERBALE DELLE OPERAZIONI ELETTORALI 25/10/2020
- 19/10/2020 SI COMUNICA CHE NON ESSENDO STATO RAGGIUNTO IL QUORUM NECESSARIO, LA COMMISSIONE ELETTORALE NON HA VALIDATO LA II° CONVOCAZIONE DELL’ASSEMBLEA ELETTORALE DEGLI ISCRITTI ALL’ORDINE DELLE PROFESSIONI INFERMIERISTICHE DI PERUGIA. PERTANTO LA STESSA E’ RICONVOCATA IN III° CONVOCAZIONE.
- 12/10/2020 SI COMUNICA CHE NON ESSENDO STATO RAGGIUNTO IL QUORUM NECESSARIO, LA COMMISSIONE ELETTORALE NON HA VALIDATO LA I° CONVOCAZIONE DELL’ASSEMBLEA ELETTORALE DEGLI ISCRITTI ALL’ORDINE DELLE PROFESSIONI INFERMIERISTICHE DI PERUGIA. PERTANTO LA STESSA E’ RICONVOCATA IN II° CONVOCAZIONE.
Avviso di convocazione dell'Assemblea Elettorale degli Iscritti - Deliberazione n.120 del 28/08/2020 Indizione delle elezioni per il rinnovo degli Organi dell'OPI provinciale di Perugia SCARICA LA DELIBERA
Regolamento FNOPI delle procedure elettorali per il rinnovo degli ordini provinciali
Decreto del Ministero Salute Commissioni Albo 2019
Decreto del Ministero Salute Elezioni Ordine 2018
Decreto del Ministero Salute Consiglio Direttivo Ordine 2019
Legge 11 gennaio 2018 n.3
CANDIDATURE AMMESSE
Non sono state presentate candidature singole.
Liste ammesse:
– NOI
– CONTINUITA’ NEL CAMBIAMENTO
L’elenco dei nomi nelle liste è riportato cosi come è stato presentato.
8 ottobre 2020 – Le liste saranno oscurate il giorno precedente la prima convocazione.
12 ottobre 2020 – Le liste saranno ripubblicate a conclusione della prima convocazione.
15 ottobre 2020 – Le liste saranno oscurate il giorno precedente la seconda convocazione.
19 ottobre 2020 – Le liste saranno ripubblicate a conclusione della seconda convocazione.
22 ottobre 2020 – Le liste saranno oscurate il giorno precedente la terza convocazione.
LISTA CONTINUITA’ NEL CAMBIAMENTO
Come si vota?
E’ necessario presentarsi di persona con un valido documento di riconoscimento.
Si vota su tre schede: una per il Consiglio Direttivo, una per la Commissione di Albo Infermieri ed una per il Collegio dei revisori dei Conti.
Per ogni scheda è possibile scrivere IL NOME DELLA LISTA nello spazio denominazione lista.
In questo modo si votano direttamente tutti i candidati di quella lista per quello specificano organo (consiglio direttivo, commissione di albo o revisori dei conti).
E’ possibile anche scrivere NOMI DI LISTA DIVERSI in ogni scheda. Quindi ad esempio “lista A nella scheda consiglio direttivo” e “lista B nella scheda commissione albo” per eleggere i candidati delle rispettive liste nei rispettivi organi.
E’ anche possibile scrivere IN ALTERNATVA AL NOME DI LISTA i SINGOLI NOMI dei candidati di una o di un’altra lista. Si possono votare solo i candidati delle liste e non altri nominativi e solo nell’organo dove sono candidati. Quindi ad esempio si può scrivere per il consiglio direttivo “MARIO ROSSI” della lista A e “LUIGI BIANCHI” della lista B. Il voto andrà ad entrambi
Nel caso in cui optate per scrivere i singoli nomi e non il nome della lista potete anche indicare MENO nomi ma non di più. Ad esempio nel consiglio direttivo si eleggono 15 persone. Si può scrivere, in alternativa al nome di lista, da UNO a QUINDICI nominativi singoli anche prendendoli da liste diverse PURCHE’ siano candidati in quello specifico organo. Quindi se nella scheda del direttivo indicate “MARIO ROSSI” che è però candidato per la COMMISIONE DI ALBO quel singolo voto non è valido.
Un voto nullo è sicuramente un voto dove si indica il nome di lista A e ANCHE nominativi della lista B (ne basta uno incongruente per annullare la scheda). Per Assicurarsi che la scheda sia valida quindi ricordate: O scrivete il nome di lista O scrivete un elenco di nomi singoli, a quel punto anche misti o anche in misura MINORE rispetto al necessario (ogni scheda avrà infatti un numero PRECISO di righe vuote).
Altro voto sicuramente nullo è infatti quello dove si indicano PIU’ nomi di quante sono le righe a disposizione.
Infine ricordiamo che è vietato ogni segno di riconoscimento quindi siate attenti a scrivere il NOME ESATTO sia delle liste che dei singoli candidati, per quanto la giurisprudenza sia orientata a far valere la volontà di espressione anche in caso di banali errori di trascrizione ma che non lasciano nessun dubbio sulla volontà dell’elettore, meno refusi ci sono e più lo spoglio si svolgerà regolare e senza interruzioni ed il vostro voto sarà garantito.